L’indagine è stata svolta su oltre 250 cantine italiane
L’indagine Mediobanca sul settore vinicolo italiano ha analizzato i numeri di ben 253 maggiori cantine italiane mettendo in evidenza per il 2024 una crescita delle vendite del +2,6%, trainato soprattutto dal successo delle bollicine (+3,7% ricavi, +6,8% export).
Il settore deve però fare i conti con un calo generale dei consumi interni: il dato negativo -4,5% sulle quantità vendute non riguarda se i vini di fascia alta che hanno registrato un incremento del +12,7%; si può perciò ipotizzare un consumo più orientato verso la qualità che verso la quantità.
Un importante apporto è sicuramente derivato dall’enoturismo che ha registrato un’ottima crescita del +15% dei ricavi nel 2023.
Se allarghiamo lo sguardo verso la produzione mondiale la stima è in forte calo rispetto al 2022 (-9,6%), così come il consumo globale (-2,6%).
Da un punto di vista geografico, l’Italia è in positivo e cresce del 16% arrivando 36 milioni di ricavi, mentre le vendite estere calano del 6% con un andamento negativo nel Regno Unito e Germania, non compensato dai dati positivi in USA e Svizzera.
Ma il recesso di quest’anno non intacca il trend registrato negli ultimi 20 anni, con l’export cresciuto a un ritmo del 5,5% annuo, raggiungendo i 7,2 miliardi di euro nel 2023.
L’Italia si conferma il primo esportatore al mondo in termini di quantità (21,4 milioni di ettolitri) e il secondo per valore (7,7 miliardi di euro), subito dopo la Francia.
I vini di fascia media sono in calo del 10,1%, mentre quelli di fascia molto alta registrano una crescita del +12,7%.
Il settore è sempre più orientato verso la sostenibilità, con un aumento del +1,4% per i vini biologici e del +9,6% per i vini vegani.
Lo stato di forma che ci restituisce questa interessante indagine è comunque molto positivo ma bisogna fare attenzione a quei numeri che hanno registrato dei cali come produzione e consumi: crediamo infatti nel valore aggiunto delle informative commerciali perché monitorano questi flussi economici e consentono di effettuare valutazioni e scelte importanti sulla base di numeri e dati riscontrati.